Comunicato Stampa
Progetto
promosso e realizzato dall'Associazione Culturale in tempo
ADAMO E LA NUVOLA
mostra e
libro a cura di Ida Mitrano e Rita Pedonesi
Plus Arte Puls Viale
Mazzini 1, Roma
inaugurazione mercoledì 16 novembre
2016 ore 18.00
Nunzio Bibbò
Ennio Calabria Antonella Cappuccio Antonella Catini Giovambattista
Cuocolo Dario Falasca Franco Ferrari Antonio Bernardo
Fraddosio Carlo Frisardi Simonetta Gagliano Alessandra
Giovannoni Alessandro Kokocinski Ernesto Lamagna Stefania
Lubrani Danilo Maestosi Ferruccio Maierna Giuseppe Modica Alfio
Mongelli Mario Moretti Franco Mulas Alessandra Pedonesi Marilisa
Pizzorno Nino Pollini Pino Reggiani Nicola Santarelli Tito
Adamo e la nuvola, progetto
promosso e realizzato dall'Associazione Culturale in tempo, il cui
titolo identifica anche il libro-catalogo e la mostra a cura di Ida
Mitrano e Rita Pedonesi, è una densa metafora dell'attuale stato
delle cose e nel contempo, un modo per suggerire nuove relazioni tra i
cambiamenti che vedono da un lato l'Uomo e dall'altro gli sviluppi, sempre più
invasivi, delle nuove tecnologie. Da qui il riferimento alla nuvola come cloud
ma, al tempo stesso, come continuo metamorfico divenire delle cose, perdita del
senso e di relazione con la realtà. La mostra si presenta da un lato come work in progress tra gli artisti
dell'Associazione che condividono, pur nella diversità, per generazione e per
percorso artistico, un comune sentire, un comune orientamento, di cui le loro
opere sono espressione diretta e fortemente autentica, dall’altro si propone
come dialogo aperto con altri artisti, non sulle ragioni momentanee, e troppo
spesso casuali, di tante collettive che oggi si vedono, quanto invece sulla
necessità dell’arte intesa come processo dell’essere e dell’opera come realtà
viva di quell’essere, che è ben altra cosa da “tanto fare arte”, e “tanto per
fare”, che connota il nostro tempo.
Cercare le connessioni tra un’opera e l’altra, tra un artista e
l’altro, consente di cogliere sensibilità e affinità che, a prescindere dalle
scelte del singolo, dai caratteri linguistici e tecnici della sua ricerca,
restituiscono l’impegno di questa iniziativa e di questa collettività – non
collettiva – di artisti.
Sulle problematiche attuali che riguardano non solo l'arte, in
rapporto ai grandi mutamenti della nostra epoca, si è confrontata sin
dall'inizio della sua costituzione l'Associazione in tempo, dalle cui
riflessioni nascono questa mostra e il libro, dove scritti e opere, più voci,
più punti di vista dialogano tra loro spaesati e diversi, facendo di questa
condizione un'apertura verso il “nuovo”. Tanto impegno, dunque, nell'affermare
che la vera questione non è quella di produrre un'arte al passo con tecniche e
linguaggi nuovi per sopravvivere ai mutamenti dell'epoca, quanto invece
rifondare le ragioni dell'arte e la sua centralità sulla potenza
“rivoluzionaria” dei processi creativi dell'essere, perché è là che si
manifesta il “non conosciuto”, input generativo della vita.
Nel libro, edito dalla Nemapress, che sarà presentato in occasione del
finissage, esperti di varie
discipline, dall'arte alla musica, ai linguaggi multimediali, e pittori,
scultori, fotografi si interrogano su questi contenuti e sul senso stesso della
vita e dell'arte. All'interno oltre alla presentazione di Rita Pedonesi,
Presidente dell'Associazione, sono raccolti i contributi di Ennio Calabria,
Alberto Gianquinto, Roberto Gramiccia, Giulio Latini, Alessandro
Sbordoni, Gabriele Simongini, le riflessioni dei partecipanti al work
in progress, il testo critico di Ida Mitrano, in riferimento al
percorso intrapreso e alla mostra, con le immagini delle opere.
Plus Arte Puls
Viale Mazzini 1,
Roma
www.plusartepuls.com |
info@plusartepuls.com | 3338911952
dal 16 al 26 novembre 2016 | martedì – sabato: ore 11.00-13.00 e
16.00-19.30
Ufficio Stampa Leeloo srl
Francesca Romana
Gigli 3316158303
francesca.r.gigli@gmail.com
Adamo e la
nuvola sono, forse, i protagonisti di un racconto? No, di certo. Ma, allora,
che relazione c’è tra loro? E perché si parla di Adamo e la nuvola? Le ragioni
sono tutte da scoprire attraverso la vera protagonista di questo
libro-catalogo: l’arte e i suoi processi creativi. Su questo e sulle problematiche attuali in
rapporto ai grandi mutamenti della nostra epoca, si confrontano esperti di
varie discipline, dall’arte alla musica, ai linguaggi multimediali, e pittori,
scultori, fotografi. Nella diversità degli approcci, l’arte si afferma come
processo conoscitivo necessario e insostituibile in quanto processo
dell’essere. In una società tecnologica, virtuale, che si appropria perfino
della bellezza metamorfica della nuvola mutandola in cloud, che cos’è
allora l’arte in “tanto fare arte” e “tanto per fare”?
Nel libro ci
s’interroga e si riflette convinti che solo nel processo stesso del fare arte e
nel misterioso accadere della creazione, si possono trovare risposte.
Scritti e
opere, più voci, più punti di vista che dialogano tra loro spaesati e diversi,
che fanno di questa condizione una possibilità unica d’accesso al “nuovo” che
solo l’arte sa generare.
«Ci troviamo insieme come gabbiani sulle spiagge, che non si accordano
prima, ma s’incontrano ciascuno stimolato solo da un comune contesto
atmosferico.
Ci aggreghiamo come espressione vivente di un complesso malessere, come
‘discontinuità’ rispetto agli automatismi omologanti del sistema in cui
viviamo. Riteniamo tale malessere una realtà oggettiva pesante, un fatto e
documento sintomatico d’un esilio imposto alla nostra complessità dal sistema
di relazioni d’una società, che vive invece solo la dimensione della
‘superficie’. […]
Sappiamo che, in questa dissoluzione dei grandi orientamenti condivisi, la
coscienza delle future generazioni, per assenza di orientamento e già nel suo
primo formarsi, non riceve più una base certa di valori, determinandosi invece
attraverso imprevedibili e veloci impatti con la vita.
Pensiamo che oggi l’individuo abbia fisiologizzato il suo pensiero che, di
conseguenza, distaccato da ogni ideologia progettuale, si pone al servizio
del mutevole dinamismo della vita che
diventa, nell’immediatezza dell’esperienza, motore dell’organizzazione del
pensiero. Sicché è lo stesso processo del vivere che si pone oggi come base per
una nuova e vera domanda» (dal Manifesto dell’Associazione Culturale _ in tempo).
Iniziativa interessante e non nuova, ma da sostenere con determinazione in questa strana nazione.Incontrarsi, discutere, agire.... Determinare peso e sostanza per il cambiamento è il vero nocciolo. Chi vivrà vedrà!!!
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