giovedì 10 novembre 2016

Adamo e la Nuvola









Comunicato Stampa
Progetto promosso e realizzato dall'Associazione Culturale in tempo



ADAMO E LA NUVOLA
mostra e libro a cura di Ida Mitrano e Rita Pedonesi
Plus Arte Puls  Viale Mazzini 1,  Roma
inaugurazione mercoledì 16 novembre 2016  ore 18.00

Nunzio Bibbò Ennio Calabria Antonella Cappuccio Antonella Catini Giovambattista Cuocolo Dario Falasca Franco Ferrari Antonio Bernardo Fraddosio Carlo Frisardi Simonetta Gagliano Alessandra Giovannoni Alessandro Kokocinski Ernesto Lamagna Stefania Lubrani Danilo Maestosi Ferruccio Maierna Giuseppe Modica Alfio Mongelli Mario Moretti Franco Mulas Alessandra Pedonesi Marilisa Pizzorno Nino Pollini Pino Reggiani Nicola Santarelli Tito

Adamo e la nuvola, progetto promosso e realizzato dall'Associazione Culturale in tempo, il cui titolo identifica anche il libro-catalogo e la mostra a cura di Ida Mitrano e Rita Pedonesi, è una densa metafora dell'attuale stato delle cose e nel contempo, un modo per suggerire nuove relazioni tra i cambiamenti che vedono da un lato l'Uomo e dall'altro gli sviluppi, sempre più invasivi, delle nuove tecnologie. Da qui il riferimento alla nuvola come cloud ma, al tempo stesso, come continuo metamorfico divenire delle cose, perdita del senso e di relazione con la realtà. La mostra si presenta da un lato come work in progress tra gli artisti dell'Associazione che condividono, pur nella diversità, per generazione e per percorso artistico, un comune sentire, un comune orientamento, di cui le loro opere sono espressione diretta e fortemente autentica, dall’altro si propone come dialogo aperto con altri artisti, non sulle ragioni momentanee, e troppo spesso casuali, di tante collettive che oggi si vedono, quanto invece sulla necessità dell’arte intesa come processo dell’essere e dell’opera come realtà viva di quell’essere, che è ben altra cosa da “tanto fare arte”, e “tanto per fare”, che connota il nostro tempo.
Cercare le connessioni tra un’opera e l’altra, tra un artista e l’altro, consente di cogliere sensibilità e affinità che, a prescindere dalle scelte del singolo, dai caratteri linguistici e tecnici della sua ricerca, restituiscono l’impegno di questa iniziativa e di questa collettività – non collettiva – di artisti.
Sulle problematiche attuali che riguardano non solo l'arte, in rapporto ai grandi mutamenti della nostra epoca, si è confrontata sin dall'inizio della sua costituzione l'Associazione in tempo, dalle cui riflessioni nascono questa mostra e il libro, dove scritti e opere, più voci, più punti di vista dialogano tra loro spaesati e diversi, facendo di questa condizione un'apertura verso il “nuovo”. Tanto impegno, dunque, nell'affermare che la vera questione non è quella di produrre un'arte al passo con tecniche e linguaggi nuovi per sopravvivere ai mutamenti dell'epoca, quanto invece rifondare le ragioni dell'arte e la sua centralità sulla potenza “rivoluzionaria” dei processi creativi dell'essere, perché è là che si manifesta il “non conosciuto”, input generativo della vita.
Nel libro, edito dalla Nemapress, che sarà presentato in occasione del finissage, esperti di varie discipline, dall'arte alla musica, ai linguaggi multimediali, e pittori, scultori, fotografi si interrogano su questi contenuti e sul senso stesso della vita e dell'arte. All'interno oltre alla presentazione di Rita Pedonesi, Presidente dell'Associazione, sono raccolti i contributi di Ennio Calabria, Alberto Gianquinto, Roberto Gramiccia, Giulio Latini, Alessandro Sbordoni, Gabriele Simongini, le riflessioni dei partecipanti al work in progress, il testo critico di Ida Mitrano, in riferimento al percorso intrapreso e alla mostra, con le immagini delle opere.


    
Plus Arte Puls


Viale Mazzini 1,  Roma
www.plusartepuls.com | info@plusartepuls.com | 3338911952
dal 16 al 26 novembre 2016 | martedì – sabato: ore 11.00-13.00  e  16.00-19.30







Ufficio Stampa Leeloo srl
Francesca Romana Gigli 3316158303   francesca.r.gigli@gmail.com
Patrizia Notarnicola 3316158303  patrizianotarnicola@yahoo.it  






Adamo e la nuvola sono, forse, i protagonisti di un racconto? No, di certo. Ma, allora, che relazione c’è tra loro? E perché si parla di Adamo e la nuvola? Le ragioni sono tutte da scoprire attraverso la vera protagonista di questo libro-catalogo: l’arte e i suoi processi creativi.  Su questo e sulle problematiche attuali in rapporto ai grandi mutamenti della nostra epoca, si confrontano esperti di varie discipline, dall’arte alla musica, ai linguaggi multimediali, e pittori, scultori, fotografi. Nella diversità degli approcci, l’arte si afferma come processo conoscitivo necessario e insostituibile in quanto processo dell’essere. In una società tecnologica, virtuale, che si appropria perfino della bellezza metamorfica della nuvola mutandola in cloud, che cos’è allora l’arte in “tanto fare arte” e “tanto per fare”?
Nel libro ci s’interroga e si riflette convinti che solo nel processo stesso del fare arte e nel misterioso accadere della creazione, si possono trovare risposte.
Scritti e opere, più voci, più punti di vista che dialogano tra loro spaesati e diversi, che fanno di questa condizione una possibilità unica d’accesso al “nuovo” che solo l’arte sa generare.


«Ci troviamo insieme come gabbiani sulle spiagge, che non si accordano prima, ma s’incontrano ciascuno stimolato solo da un comune contesto atmosferico.
Ci aggreghiamo come espressione vivente di un complesso malessere, come ‘discontinuità’ rispetto agli automatismi omologanti del sistema in cui viviamo. Riteniamo tale malessere una realtà oggettiva pesante, un fatto e documento sintomatico d’un esilio imposto alla nostra complessità dal sistema di relazioni d’una società, che vive invece solo la dimensione della ‘superficie’. […]
Sappiamo che, in questa dissoluzione dei grandi orientamenti condivisi, la coscienza delle future generazioni, per assenza di orientamento e già nel suo primo formarsi, non riceve più una base certa di valori, determinandosi invece attraverso imprevedibili e veloci impatti con la vita.
Pensiamo che oggi l’individuo abbia fisiologizzato il suo pensiero che, di conseguenza, distaccato da ogni ideologia progettuale, si pone al servizio del  mutevole dinamismo della vita che diventa, nell’immediatezza dell’esperienza, motore dell’organizzazione del pensiero. Sicché è lo stesso processo del vivere che si pone oggi come base per una nuova e vera domanda» (dal Manifesto dell’Associazione Culturale _ in tempo).

1 commento:

  1. Iniziativa interessante e non nuova, ma da sostenere con determinazione in questa strana nazione.Incontrarsi, discutere, agire.... Determinare peso e sostanza per il cambiamento è il vero nocciolo. Chi vivrà vedrà!!!

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